Il SEO copywriting è una combinazione di due abilità necessarie per avere il tuo articolo del Blog, apprezzato dagli algoritmi dei motori di ricerca ed essere così letto da più persone.

E non ha eguali, soprattutto se stai già scrivendo testi e hai una conoscenza superficiale del mondo del content marketing.
Ma non devi essere un fanatico della tecnologia a tutti gli effetti per fare questo lavoro e ottenere ottimi risultati?

Ho qui compilato strumenti fondamentali per la strategia SEO e la scrittura dei contenuti con esempi garantiti per elevare la tua presenza online, attirare l’attenzione dei tuoi lettori e posizionarti nei motori di ricerca.

Quindi, se sei curioso, seguimi per affinare le tue braciole di conoscenze sul copywriting SEO!

Cos’è il SEO Copywriting?

Il copywriting è l’arte di scrivere contenuti che incoraggia un lettore a intraprendere un’azione specifica:

• cliccare su un link
• Acquistare un prodotto
• Donare ad una causa
• Fissare una collaborazione con te
• Fissare un appuntamento
• Acquistare un corso

SEO (Search Engine Optimization) è la capacità di posizionare strategicamente i tuoi contenuti in modo che vengano rilevati dall’algoritmo di Google e iniziano a posizionarsi nelle SERP (Search Engine Results Pages).
Non preoccuparti non sono parolacce e presto diventeranno i tuoi termini di uso comune.

Quando abbini questi due termini, stai cercando di migliorare la tua scrittura di contenuti online con parole chiave SEO che Google considera pertinenti in base all’intento di un ricercatore.

E quando il tuo articolo SEO inizia a posizionarsi su Google, che si tratti di un post sul blog, di una pagina di destinazione, di un ebook o di contenuti di siti Web, crei traffico sempreverde.

Questo tipo di traffico naturale ha molto più potere di resistenza rispetto a se scegli come target pagare per un annuncio online e rimette più soldi nel tuo budget.

I servizi di copywriting SEO sono ciò che un’azienda o un’agenzia di marketing digitale impiega per creare traffico organico, guidare più lead, creare un migliore coinvolgimento dei lettori e diventare una presenza credibile sul web.

Logicamente la tua prossima domanda sarà….COME posso raggiungere questo obiettivo? Come posso creare più traffico sui miei articoli, traffico di utenti che tornano e ritornano?

Seguimi per scoprire i suggerimenti e le tecniche di copywriting SEO più importanti che dovrai comprendere per raccogliere i vantaggi di avere contenuti pertinenti di alto livello su Google: fallo qui, collegandoti alla Newsletter riceverai corsi gratuiti, oppure su Instagram, dove condivido informazioni ogni giorno nelle stories, infine anche sul mio canale Youtube.

10 suggerimenti di SEO copywriting che aumenteranno la visibilità dei tuoi articoli

I seguenti 10 strumenti SEO ti daranno le basi necessarie per posizionare e ottimizzare deliberatamente il tuo articolo sui motori di ricerca.

1. Usa la tua parola chiave in modo strategico

Innanzitutto, dovrai sapere quali frasi e parole chiave correlate si adattano strategicamente ai tuoi obiettivi, all’intento di ricerca del tuo pubblico e alle parole che puoi classificare con successo su Google.

Per fortuna, eccellenti strumenti di ricerca per parole chiave possono aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi, come SeoZoom, SEMRush e Moz.

Ok, hai scoperto la tua parola chiave ed è ora di scrivere.

Ma prima di sederti a scrivere, delinea il tuo articolo in modo da poter posizionare la parola chiave strategicamente in tutto il tuo post sul blog o nella pagina di destinazione.

Affinché i tuoi contenuti siano considerati preziosi, la tua parola chiave deve essere presente nei seguenti luoghi:

• Il titolo deve includere la parola chiave
• La prima frase dell’introduzione deve menzionare la tua parola chiave
• La parola chiave è sparsa in altri sottotitoli
• Infine, includi la tua parola chiave nel sottotitolo di chiusura

Ricorda a te stesso che stai scrivendo anche per gli umani e non solo per Google, quindi non forzare mai una frase pur di inserire una parola chiave, rileggi quello che hai scritto e fa in modo che sia lineare! Mantieni il tuo articolo il più naturale e inserisci parole chiave dove ha senso senza sacrificare contenuti di qualità.

2. Concentrati sull’intento del ricercatore

Vuoi capire perché il tuo utente sta digitando una parola chiave in Google. Cosa sperano di trovare?
Quali domande stanno facendo sulla parola chiave?

Un modo rapido per rispondere a queste domande è la casella nella prima pagina di Google, dove paradossalmente, troverai le domande più popolari relative alla parola chiave.

Ti consigliamo anche di dare un’occhiata alle ricerche correlate nella parte inferiore della pagina per vedere altri argomenti di interesse.

Puoi quindi iniziare a strutturare la tua strategia di contenuti in base alla ricerca di parole chiave che raccogli dai risultati di ricerca della prima pagina su Google.

E ora che sai chi è il tuo ricercatore, assicurati di arrivare rapidamente al punto quando scrivi il tuo articolo, quindi evita lunghe presentazioni e storie che potrebbero spingerli a uscire dal tuo sito.

3. Ricerca ciò che è già in classifica

Comprendere l’intento di ricerca dell’utente, equivale a sapere cosa è già stato scritto sulla tua parola chiave.

Non guardare oltre le SERP della prima pagina (pagine dei risultati dei motori di ricerca).

Ti consiglio di leggere tutto il ranking nelle pagine uno e due per la tua parola chiave relativa al contenuto SEO che desideri produrre. Puoi ignorare annunci, pagine di siti Web e copiare post o articoli non correlati a blog.

ESEMPIO:

VADO SU GOOGLE TRENDS, e trovo che è in IMPENNATA, la ricerca di ” cosa vedere a Roma quando piove”.
Adesso INSERISCO NELLA BARRA DI GOOGLE “Roma quando piove”, tutto ciò che mi comparirà sotto, devo inserirlo nel testo, poi guardo articoli correlati, cerco qualcosa di nuovo e via…si parte…

Concentrati su quanto segue:

• Quali tipi di articolo vengono posizionati nelle pagine uno e due di Google? Sono prevalentemente post di liste, post di istruzioni, casi di studio, ecc.?
• Qual è la lunghezza dell’articolo?
• Quali sono gli elementi comuni nei titoli?
• Quali sono gli argomenti predominanti di ogni post del blog?
• Sono presenti esempi per elaborare i punti?

Una volta raccolte queste informazioni, otterrai ciò che meglio corrisponde all’intento di ricerca, secondo gli algoritmi di Google.

Quindi ora puoi rispecchiare le tendenze popolari e capire come differenziarti dalla concorrenza, in altre parole, cosa puoi aggiungere che manca in tutti quest’altri articoli?

E come puoi creare più valore per il lettore?

4. Crea un titolo irresistibile

Creare titoli irresistibili è una forma d’arte da affinare, che si impara con il tempo.

Tuttavia, ti mostreremo come accelerare la tua strada verso titoli degni di clic con i seguenti suggerimenti:

• Includi la tua parola chiave nel titolo perché avvisa Google, e il lettore ,esattamente di ciò che il post promette di fornire
• Menzionare un chiaro vantaggio, espresso o implicito ( della serie ‘scegli me perché parlo anche di questo’)
• Migliora il tuo titolo con i ripetitori della percentuale di clic come numeri, parentesi e simboli
• Usa parole potenti e verbi attivi per rendere i titoli attraenti e cliccabili

Scrivere titoli richiede pratica, ma quando incorpori i suggerimenti di cui sopra, sarai sulla buona strada per titoli cliccabili in un batter d’occhio!

5. Scrivi per i tuoi lettori (non solo per l’algoritmo)

Un buon copywriting SEO significa prima scrivere per i tuoi lettori e poi tornare a modificare i tuoi contenuti per ottimizzarli per gli algoritmi di Google in modo naturale.

Un buon copywriter SEO può piacere al lettore e migliorare il post per i contenuti SEO.

Quindi la prossima domanda diventa: come scrivi contenuti abbastanza intriganti da impedire ai lettori di lasciare il tuo blog?

Per rispondere a questa domanda, diamo un’occhiata alle seguenti linee guida garantite per creare contenuti coinvolgenti e ispirare il tuo lettore a chiedere di più.

• Scrivi un testo semplice e conciso
• Arrivare al punto
• Costruisci empatia con i lettori

6. Migliora la leggibilità con Smart Formatting & Visuals

La capacità di attenzione media di un essere umano è inferiore a quella di un pesce rosso.

Sì, un pesce rosso che segna circa 9 secondi batte l’umano medio a 8,25 secondi. Questo è il motivo per cui la leggibilità è così importante per un copywriter SEO.

Segui questi suggerimenti per migliorare significativamente la leggibilità dei tuoi contenuti:

• Formatta il tuo testo in frasi brevi e facili da capire e paragrafi brevi
• Usa i sottotitoli per rendere i tuoi post più scansionabili
• Rendere le informazioni essenziali più accessibili utilizzando punti numerati o elenchi puntati
• Diventa creativo con caratteri in grassetto o corsivo che fanno risaltare le parole
• Rompi quel “muro di testo” con varie immagini pertinenti come screenshot, foto, grafici, citazioni, ecc.

7. Scegli come target parole chiave secondarie, termini e domande pertinenti

Google associa le parole chiave a domande e termini di ricerca correlati, come menzionato nel punto 2. Concentrati sull’intento di ricerca.

La tua capacità di rispondere a queste domande nel tuo articolo SEO, allineerà questo all’intento di ricerca, soddisferà l’algoritmo di Google e consentirà al tuo post sul blog di posizionarsi più in alto nelle SERP.

E più menzioni parole chiave secondarie, termini pertinenti e domande, più posizioni i tuoi contenuti per essere visti come un’autorità su un argomento. E l’autorità in ultima analisi ti aiuta a ottenere visibilità sulle pagine uno o due di Google.

8. Ottimizza intestazioni e meta tag

I motori di ricerca danno più importanza a diversi tipi di testo rispetto ad altri tipi.

Ad esempio, le intestazioni e i sottotitoli sono ponderati più pesantemente del testo normale perché riassumono ciò che il prossimo gruppo di idee comunicherà. Quindi, la scrittura SEO efficace include la tua parola chiave e i termini pertinenti in titoli e sottotitoli, poi nel testo normale.

Tuttavia, è comunque essenziale che il testo sotto un sottotitolo e un’intestazione rimanga fedele al tema generale. Non c’è niente di peggio che entusiasmarsi per un titolo solo per avere il contenuto che non mantiene la sua promessa.

Approfondendo questo argomento, esaminiamo i meta tag e i titoli.

Un meta tag è la descrizione o il riepilogo di un post che vedi elencato nelle SERP.

Un meta titolo è l’intestazione a cui dai un post che include le parole chiave e i booster CTR che elevano il tuo titolo nei motori di ricerca. Sono limitati a 55-60 caratteri.

Una meta description è un testo incorporato nel codice HTML che i motori di ricerca eseguono per indicizzazione per determinare quale contenuto ottiene il maggior numero di clic e si adatta meglio all’intento di ricerca.

Mentre scrivi la meta descrizione, ti consigliamo di includere la parola chiave di destinazione e mantenere la lunghezza da 155 a 160 caratteri.

Accederai ai tuoi meta titoli e tag attraverso il tuo strumento di pubblicazione blog come WordPress. E servizi SEO come Yoast SEO o SEO Press ti guidano attraverso il processo, eliminando le congetture dall’ottimizzazione della tua descrizione per SEO.

9. Link a posti interni pertinenti e autorità esterne che aggiungono valore

Aggiungi automaticamente l’autorizzazione al tuo dominio quando ti colleghi a informazioni pertinenti che supportano il tuo post.

Ma non aggiungere link solo per aggiungere link.

Ti consigliamo di connetterti a siti affidabili per costruire la tua reputazione. E proprio come abbiamo parlato di evitare il riempimento delle parole chiave, dovrai aggiungere i tuoi link in modo naturale. Creare un flusso e un valore aggiunto al lettore mentre scrivi è fondamentale.

Man mano che il tuo ambito di contenuti cresce, aggiungi un valore immenso collegando termini pertinenti ad altri post che hai scritto sull’argomento. Questi link ti spingono in alto agli occhi di Google.

Infine, ti consigliamo di evitare di collegarti a siti con cui sei direttamente in competizione. Non vuoi dire a Google: “Ehi, presta attenzione a questo post invece che al mio”. Diluisce la tua capacità di competere con i cani di grossa taglia.

Ma non preoccuparti, sarai in grado di trovare altre informazioni rilevanti e non concorrenti sul web a cui collegarti senza essere in diretta concorrenza con un altro articolo.

10. Termina il tuo articolo con un chiaro invito all’azione

Lo scopo ultimo del copywriting è quello di guidare il tuo potenziale utente\cliente verso ciò che vuoi!

A tal fine, è necessario includere un invito all’azione (CTA) che li spinga ad agire in qualche modo.

Ad esempio, iscriversi alla tua mailing list per newsletter o corsi, iscriversi per ricevere un articolo più approfondito o acquistare un corso, sono solo alcuni dei modi per implementare un CTA.

Puoi farlo aggiungendo un link o un pulsante e posizionandolo strategicamente nei tuoi contenuti dove ti sembra naturale.

Ricorda che vuoi sempre guidare il tuo lettore al passo successivo.

SEO Copywriting reso facile

Speriamo che tu non stia più dubitando della tua capacità di diventare un abile copywriter SEO.

Con così tante risorse per guidarti nel tuo viaggio, sappi che non sei solo mentre affina la tua esperienza in questo campo popolare.

Mentre crei il tuo prossimo capolavoro online, unisci queste 10 best practice fondamentali di copywriting SEO nella tua strategia di contenuto. Metteranno i tuoi grandi contenuti di fronte ai tuoi lettori e faranno crescere organicamente il tuo pubblico.