La Toscana è un posto magico, ricco di località ideali per trascorrere qualche giorno in totale relax e immersi nella natura.
Fra questi luoghi incantati spicca, certamente, un piccolo borgo medioevale di appena 7.000 abitanti e situato nella provincia di Grosseto: Castiglione della Pescaia, oggi ridente località turistica che offre, a coloro che la percorrono, spiagge dalla sabbia finissima e acqua limpida (bandiera Blu 2017), ma senza per ciò dimenticare le numerose strutture ricettive caratterizzate dall’ospitalità e dall’ottimo livello qualitativo e che fino al tardo medioevo costituivano solo un bacino lacustre salato e, successivamente, una area palustre.
Castiglione della Pescaia: un po’ di storia
Fu bonificata nel XVIII secolo grazie alla volontà dei Lorena al fine di contrastare meglio il diffondersi della malaria e dove ancora oggi è possibile ammirare le opere di canalizzazione presenti nella riserva Diaccia Botrona una fra le spiagge incantate del borgo.
Ma a “Castelione” come veniva denominata nell’VIII secolo, è possibile scegliere fra più di sette spiagge differenti il luogo dove trascorrere qualche giorno piacevolmente in un mix di divertimento e cultura nella terra che fu di Dante Alighieri.
Castiglione della Pescaia Spiagge
Partendo dal tratto di spiaggia che si estende da Ponente incontriamo una vastità di stabilimenti balneari adatti a soddisfare ogni piacere e per ogni tipo di tasca, parliamo di strutture dotate di ogni confort e servizi. Le spiagge di Levante, generalmente meno affollate, appaiono più performanti per coloro che amano fare il bagno lontani dalla confusione della folla.
Ma in questo antico borgo situato nel cuore della Maremma toscana c’è spazio anche per quelli che alla tintarella preferiscono le immersioni fra le aree marine rocciose perfetta espressione della macchia mediterranea che, da queste parti, raggiunge la massima bellezza sulle spiagge delle Rocchette.
Ma a “Piscaria a Mare”, altra denominazione storica del borgo, si può praticare anche Surf e Kitesurf senza nessuna difficoltà.
E se proprio non riusciamo a fare a meno delle cinematografiche dune circondate da pinete e gigli allora posiamo fare un salto sulle spiagge delle Marze, Cala Violina, oppure,a Riva del Sole per ritrovare atmosfere davvero arcane ed esotiche.
Cosa fare a Castiglione della Pescaia
Ma dopo un bel bagno e qualche ora trascorsa a prendere un po’ di sole della Maremma una visita all’area archeologica di Vetulonia (epoca etrusca), scoperta alla fine del XIX secolo e caratterizzata da resti dell’abitato risalente all’età ellenica, appare una magnifica soluzione per riscoprire le radici della nostra civiltà.
Altra perla, poi, situata in questo territorio antico è il castello di Punta Ala che cela misteri che affondano le radici intorno al XVI secolo e da cui è possibile ammirare a occhio nudo gran parte della costa dalla massiccia torre che sovrasta il promontorio.
Il fascino di questo castello non lasciò indifferente neppure il famoso aviatore Italo Balbo che vi dimorò per alcuni anni a partire dal 1932.
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