Nell’ultima conferenza stampa tenutasi il giorno 3 dicembre 2020, parlando di spostamenti per le Festività Natalizie, il Presidente del Consiglio dei Ministri Conte, ha pronunciato una frase che ha lasciato molte persone a bocca aperta, tra le quali la sottoscritta, appartenente al mondo del Turismo.
Mescolate tra le regole e limitazioni da tenere sul territorio nazionale, cose vietate e cose concesse dal 21/12 al 6/01, in una situazione di regioni prevalentemente chiuse ed isolate, ad un certo punto ha esordito con parole arrivate al mio orecchio confuse ed inaspettate, ma, manna dal cielo per chi, come me, ama viaggiare…
“Gli italiani che rientrano in Italia per turismo, devono fare la quarantena obbligatoria é […]” , Giuseppe Conte
Quanti di noi si sono quindi chiesti: Italiani?…Turismo?? Beh, allora possiamo finalmente fare la valigia e partire?
La risposta è SI..ma con qualche, talvolta tante, limitazioni..
Nuovo Dpcm 3 Dicembre 2020 : rientrare in Italia dall’estero
A parer mio infatti, dobbiamo ancora pazientare un po’ prima di riprendere un aereo in tutta tranquillità e godere del posto dove atterreremo.
Ma facciamo un po’ luce sul significato di quelle parole, sulle destinazioni “In e di quelle Out..” in base all’ ultimo Dpcm, che detta le disposizioni per gli spostamenti sia in Italia che all’ estero e li regola dal 4/12/2020 al 15/01/21.
In Italia, dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021, non son previsti spostamenti sul territorio nazionale tra regioni, province e in alcuni giorni anche tra comuni (salvo casi di comprovata motivazione quali lavoro, salute,studio..)
Qui seguito troverete invece la lista dei paesi esteri da poter visitare in questo periodo, e le norme da attuare al rientro in Italia.
Ma prima di organizzare la vostra vacanza è necessario che controlliate sempre anche le regole di ingresso del paese dove andrete, altrimenti rischierete al Vostro arrivo, di non essere accettati, come ad esempio obbligo di tampone negativo, ecc…
Per fare ciò visitate con attenzione il sito “Viaggiare Sicuri” oppure affidatevi alla Vs agenzia di viaggi di fiducia, così da esser seguiti con professionalità e sicurezza, dalla prenotazione della vacanza fino al vostro ritorno a casa.
Conseguentemente a quanto stabilito, dal Nostro continente è possibile raggiungere, per turismo, i seguenti paesi esteri:(I paesi son divisi per gruppi in base alle limitazioni che li regolano. Tali limitazioni potrebbero subire modifiche).
- A) Città del Vaticano e San Marino: nessuna limitazione
- B) dal 10 dicembre fan parte di questo elenco i paesi per i quali non son richieste restrizioni, gli stati e territori a basso rischio epidemiologico individuati tra quelli facente parte dell’ elenco C (previo ordinanza)
- C)Francia, Austria, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Repubblica Ceca, Paesi Bassi, Belgio, Spagna, Croazia, Germania, Finlandia, Gran Bretagna, Irlanda del Nord, Grecia, Estonia, Lettonia, Lituania, Svezia, Ungheria, Norvegia, Islanda, Svizzera, Liechtenstein, Lussemburgo, Polonia
- Per questi paesi è necessario fare un tampone 48 ore prima del rientro in Italia e questo deve risultare negativo altrimenti verrà negato l’ingresso. Dal 21 dicembre al 6 gennaio è richiesto l’ obbligo di isolamento fiduciario
- D)paesi raggiungibili..ma per pochi..visto le regole di ingresso 🙂
- – Giappone accessibile solo per chi ha la residenza lì!
- – Nuova Zelanda: stessa regola del Giappone
- – Uruguay: si entra solo se residenti o se si ha la famiglia che ha la residenza
- – Australia: si può entrare nel paese solo se si ha passaporto australiano, in tal caso si deve fare quarantena in arrivo in una struttura/ hotel scelto dal governo e pagato di tasca nostra. I confini sono chiusi e non vien quindi dato nessun tipo di visto turistico.
- – Corea: quarantena obbligatoria in entrata in una struttura a nostre spese
- – Thailandia: va richiesto un visto e prenotato dall’ Italia l’hotel dove passare i ns primi 14 giorni di quarantena. Poi se abbiamo ancora ferie a disposizione, siamo viaggiatori free.
- – Ruanda: test prima di partire (5 giorni prima della partenza e deve esser negativo) test di controllo all’arrivo e in attesa del risultato isolamento a nostre spese in hotel: test al rientro, prima di salire sul volo.
- Quando si rientra in Italia dai suddetti Paesi (quelli del gruppo D) si deve fare quarantena obbligatoria della durata di 10 giorni.
- E) tutti gli altri paesi, NON sono raggiungibili per turismo (Paesi dove si può andare solo per ricongiungimento familiare, lavoro, studio , salute). Per questi paesi è comunque richiesto l’ isolamento fiduciario e la sorveglianza sanitaria al rientro in Italia.
Insomma, soprattutto nel gruppo C qualche posto più fattibile c’è!
Dai…qualche spiraglio di luce si inizia a intravedere!!!E Voi che fate??
Rispolverate il vostro vecchio amato trolley o fate “ingrassare” ancora un po’ il vostro maialino di porcellana, quello con la scritta ” Viaggi”, per puntare ancora più in alto quando ripartirete??
Fateci sapere e…
Buon viaggio, sempre!
Se l’articolo ti è piaciuto condividilo sui tuoi social e visita anche il profilo Instagram e la pagina Facebook