Meraviglie Alberto Angela : il 18 gennaio al Museo di Pietrarsa
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Meraviglie Alberto Angela : il 18 gennaio al Museo di Pietrarsa

Alberto Angela, nuova puntata di Meraviglie la penisola dei tesori il 18 gennaio: in onda Al Museo di Pietrarsa, tra le meraviglie del Miglio d’Oro e Ville Vesuviane.

Alberto Angela fa tappa al Museo nazionale di Pietrarsa e ad Ercolano. Martedì 18 gennaio andrà in onda su Rai Uno, in prima serata, la nuova puntata di Meraviglie la penisola dei tesori che settimanalmente conduce i fan del programma in giro tra le più grandi bellezze della nostra meravigliosa penisola.

Quella che andrà in onda il 18 gennaio sarà la quarta e ultima puntata della stagione.

“Nell’ultima tappa di questo viaggio alla scoperta delle meraviglie del Belpaese annuncia in una nota il Museo di Pietrarsa ci sarà spazio anche per il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, gestito dalla Fondazione FS italiane, che conserva una delle più importanti collezioni di locomotive, automotrici e cimeli ferroviari di tutta Europa. Tra questi, la locomotiva che il 3 ottobre del 1839 trainò il treno inaugurale della tratta Napoli-Portici, la leggendaria Bayard”.

Sulla Rai quindi potrete vedere il fiore all’occhiello dell’industria del Regno delle Due Sicilie, la prima fabbrica di locomotive in Italia che nel 1840 nacque come Real Opificio Borbonico di Pietrarsa per decisione di Re Ferdinando II di Borbone, di cui vi è una statua proprio nel piazzale all’esterno della fabbrica.

All’indomani dell’Unità d’Italia, purtroppo, cominciò il declino di Pietrarsa, che fu anche teatro della prima strage di operai della nuova nazione, la quale preferì investire sullo sviluppo dell’Ansaldo di Genova abbandonando di fatto la fabbrica napoletana al suo destino.

La puntata toccherà inoltre la città di Ercolano e le Ville Vesuviane del Miglio d’Oro.

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Meraviglie Alberto Angela: Miglio d’Oro il tour delle Ville Vesuviane

Uno stupefacente scavo archeologico, splendide ville e arte manifatturiera, in altre parole un itinerario incantevole. Infatti in pochi chilometri si possono godere di vari tesori di grande pregio. Ad esempio uno di questi è il Parco Archeologico di Ercolano, un emozionante ritorno al passato; troverete la città antica vicino a quella nuova.

Il Miglio d’Oro è un tour insolito, che ti mostra una serie di splendide Ville Vesuviane, costruite da famosi architetti, e ora prestigiosa sede istituzionale. Nella città del corallo, Torre del Greco, il cameo tour offre la visita ad un famoso produttore di cammei e alla sua scuola dove il corallo viene lavorato ancora oggi.

Le rovine di Ercolano sono un emozionante ritorno al passato, tra la città antica e quella nuova. La leggenda narra che la città fu fondata da Ercole, ma in realtà subì varie dominazioni, diventando in seguito un luogo residenziale per l’aristocrazia romana.

All’ingresso di questo straordinario sito, dove gli scavi hanno restituito i resti dell’antica città, sepolti sotto una coltre di cenere, lapilli e fango dopo l’eruzione del Vesuvio nel 79 a.C.

E poi un tratto di strada che collega la città di Ercolano a Torre del Greco, il cosiddetto “miglio d’oro”. 
In questo tour potrete ammirare lussuose Ville Vesuviane, residenze di famosi napoletani che trascorrevano il loro tempo godendosi il clima mite e la vista sul golfo.

La progettazione di queste ville fu affidata a grandi architetti dell’epoca e acquistò grande slancio dopo che re Carlo di Borbone aveva costruito la sua residenza estiva, la Reggia, a Portici. 

La puntata di Meraviglie di Alberto Angela, forse si concentrerà sulle ville più importanti, dando anche grande risalto alla residenza del grande poeta Giacomo Leopardi.

Questo tour mira a introdurre anche una delle più antiche arti manifatturiere che vivono nell’area vesuviana. Un’arte, che come narra la leggenda nasce da una storia d’amore di secoli fa.

Proprio nella città di Torre del Greco, i maestri del cammeo insegnano ancora oggi i segreti di questo processo, contribuendo alla produzione di autentici capolavori.
Anticamente Torre del Greco vantava imbarcazioni che provvedevano alla pesca del corallo.

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